Un commento

  1. Bella storia! o meglio, una delle tante storie, perchè c’è la “storia”, quella dei manuali, con i nomi altisonanti, le date, le grandi passioni e gli ideali. E poi ci sono le “storie” di uomini e donne senza nome, con le loro vite, la fatica, gli entusiasmi, le paure, i progetti e i desideri e che sono parte inconsapevole di quella “storia” più grande.
    Grazie!

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