“Chi sono io?” – si chiede un camaleonte con uno spiccato talento per la recitazione ed una vivida immaginazione.
Rango non si sente solo, sebbene di fatto lo sia. La fantasia gli basta perchè lo rende protagonista di avventure eroiche e interprete di ruoli carismatici finchè un evento imprevisto interrompe la storia che stava raccontando a se stesso per porlo di fronte ad una realtà diversa da quella immaginata.
Il ruolo fino a quel momento impersonato si sbriciola come pelle secca al sole e lo costringe a cambiare personaggio con il quale, questa volta, dovrà misurarsi.
Sarà Rango all’altezza della propria immaginazione?
“Chi sono io?” è una domanda alla quale il nostro camaleonte non potrà rispondere solo teoricamente. Ciò che sogna di essere e diventare, ciò che fa e sceglie ogni giorno, ma anche ciò che gli altri si aspettano da lui, tutto questo ha un peso e determina chi è e vuole essere.
Se non si hanno sogni e ambizioni difficilmente si realizzerà qualcosa e si tenderà a seppellire la domanda dietro la coperta confortante delle abitudini e del senso di stabilità e sicurezza che da esse deriva.
“Chi sono io?” è una domanda ricorrente in tutti i momenti decisivi della vita, nei quali bisogna fare un bilancio e scegliere. A volte si sceglie di rimanere fedeli ad un immaginario, altre di cambiare ruolo con il cambiamento di scenario. In ogni caso si sta rispondendo a quella domanda, che come Rango dimostrerà, non è solo personale ed interiore.
Chi sono io ha un impatto sulla vita degli altri e può cambiare la loro storia. Vivere la propria vita da protagonisti e non da spettatori, non è mai banale e richiede il coraggio di un eroe pronto a cambiare la propria pelle.
Antonella Foderaro