Non smetteva mai di seguirne i passaggi veloci nello spicchio di cielo sopra la sua casa. Anche altri volavano, ma in quel volteggiare aveva visto un diverso modo di passare sulle cose del mondo.
Talvolta si era avvicinato lasciando cadere un dono per lei. Al termine di quelle vertigini non c’era mai la morte bensì un cenno di speranza.
Quel giorno si lanciò a velocità ancora maggiore e passò talmente vicino a lei da lasciarle scorgere il suo cappuccio da pellegrino. Nel punto più basso della picchiata lasciò cadere un nastro rosso.
Lei si avvicinò, infilò la testa e quel nastro si fissò alla sua casa. Lui vide quell’ornamento ed emise un suono acuto nel cielo. Da quel momento avrebbe ripetuto ogni volta quello stesso verso tornando a salutarla. Era diventato il suo modo di chiamarla. Lei sentiva quel richiamo e sollevava il capo al cielo sforzandosi di ergersi al limite delle sue possibilità.
Il nastro rosso talvolta si muoveva e lui ripeteva il verso nel cielo volteggiando ripetutamente in quello spicchio di cielo, il suo cielo. Negli anni successivi si incontrarono ogni giorno. Lui passava lento nel sole e lei accorreva veloce. Una volta arrivò un predatore a ghermirla. Lui accorse giù, veloce come un raggio di sole, a fulminare l’intruso che l’aveva già afferrata, rinchiusa nella sua casa.
Da un certo giorno lui non tornò più. Lei attese per settimane sfoggiando il nastro rosso, ma il suo cielo era silente.
La velocità e la lentezza si erano divisi e il cielo allontanato dalla terra.
Lei scorse in lontananza un masso con una parete obliqua. Lo raggiunse e iniziò faticosamente a inerpicarsi per quella salita che diventava sempre più ripida. Giunta quasi alla sommità, spinse con tutte le sue forze per ricadere all’indietro.
Sorrise nel vedere il cielo ribaltarsi nella terra.
La vertigine non si può raccontare.
Il nastro rosso si staccò dal guscio e volò danzando verso il sole.
Pasquale Esposito
Pasquale
Grazie, Filosofi. Per non smettere di guardare il cielo…
Filosofi per caso
Grazie a te Pasquale! Per non smettere di indicarlo 🙂